12. Crusi Paolo
Referente Onda per Trento
Sono nato in provincia di Lecce nel febbraio 1984 e dopo aver vissuto 7 anni in provincia di Roma sono arrivato a Trento nel 1991.
Insieme a mia madre insegnante, un fratello e una sorella abbiamo seguito gli spostamenti di mio padre, Ufficiale dell'Esercito, fino a stabilirci in maniera definitiva in Trentino.
Diplomato presso liceo scienze umane indirizzo economico e sociale nel 2005 ho conseguito l'abilitazione come Agente di Commercio e ricoperto diversi incarichi nel settore commerciale. Felicemente sposato dal 2010, abbiamo un meraviglioso bambino.
Grazie al continuo contatto con le persone ho sviluppato una grande sensibilità verso le tematiche sociali, ambientali e una buona conoscenza del territorio.
Dal 2016 ho intrapreso diverse azioni al fine di aiutare la nostra comunità con richieste inviate a diverse forze politiche "tradizionali" senza alcun risultato: solo il classico scaricabarile, divisioni, slogan e perdite di tempo.
Dopo aver letto i dati dell'impegno politico ho scritto a Filippo Degasperi del gruppo Onda e dopo due giorni abbiamo contribuito a smuovere una situazione abbastanza grave ferma da diversi anni.
Da questo ho capito una cosa semplice: se le persone non sostengono chi lavora con passione, competenza e risultati... a cosa serve protestare?
Attualmente sono referente per Trento di Onda, da diversi mesi mi occupo sempre delle problematiche relative all'edilizia abitativa (ITEA), sono impegnato nel controllare le opere sul territorio e altre problematiche segnalate dai cittadini.
Sono assolutamente convinto che Onda sia l’ultima speranza per contrastare il declino che viviamo. Da sempre Onda porta proposte e soluzioni, spesso bocciate, solo per il colore politico.
Qual futuro vogliamo? Che territorio lasciamo ai nostri giovani?
Credo fortemente che per cambiare serva una maggioranza che abbia a cuore il bene del cittadino e non i famosi “interessi di partito” …
Persone competenti, capaci, con tanta passione nei ruoli chiave della Provincia.
Per far questo serve l’aiuto di tutti e se i cittadini vorranno, sono a disposizione.